FLORIDIA – Alle prime luci dell’alba dello scorso 21 giugno, i carabinieri di Floridia erano intervenuti in via Pietro Nenni a causa dell’incendio doloso che aveva colpito un esercizio commerciale.
Le fiamme, che avevano interessato inizialmente solo i tavolini all’esterno, avevano poi determinato anche la rottura di una vetrata del locale, avvicinandosi pericolosamente alle abitazioni presenti nelle vicinanze. L’incendio, quindi, aveva posto seriamente in pericolo l’incolumità degli abitanti, che sarebbero potuti essere sorpresi nel sonno dalle fiamme se le stesse non fossero state immediatamente spente.
Da quel momento sono partite le indagini dei militari dell’Arma che hanno consentito di individuare e assicurare alla giustizia il responsabile del folle gesto, i cui motivi sono ancora in fase di approfondimento da parte degli inquirenti.
Si tratta di Corrado Giallongo, disoccupato 28enne di Solarino, con precedenti di polizia anche specifici e già noto agli inquirenti per analoghi reati.
Dalla visione delle registrazioni delle telecamere presenti nella zona, infatti, si è visto chiaramente che Giallongo si avvicinava al locale con una tuta bianca a volto scoperto, mentre le immagini dello stesso esercizio commerciale lo hanno ripreso quando, con la stessa tuta ma a volto coperto, appiccava il fuoco ai tavolini posti all’esterno.

Corrado Giallongo (28)
L’autorità giudiziaria di Siracusa ha disposto il fermo di Giallongo e la sua custodia in carcere. Il Gip, in ordine alla richiesta di applicazione di idonea misura cautelare nei confronti del giovane solarinese, esaminata la gravità dei fatti, la situazione di pericolo causata e i precedenti specifici, ha ritenuto opportuno confermare la custodia in carcere, facendo scattare l’arresto.




