PALERMO – Ventidue persone sono finite in manette per aver chiesto soldi per falsi incidenti stradali. A scoprire i soggetti, appartenenti a una vera e propria organizzazione dedita all’inganno, sono i stati i carabinieri del Nas che hanno portato alla luce una truffa alle assicurazioni del capoluogo siciliano.
I componenti dell’organizzazione si presentavano al pronto soccorso dei nosocomi per ottenere alcuni referti fasulli su incidenti stradali mai avvenuti.
Una volta in radiologia cambiavano le lastre autentiche con altre dove effettivamente venivano riscontrate delle lesioni.
Un particolare ha, però, insospettito gli inquirenti, sollecitando così l’approfondimento delle indagini: i referti utilizzati erano sempre gli stessi così come le lesioni visualizzate.
Le indagini si sono diffuse in tutti gli ospedali della città di Palermo in quanto gli accusati erano soliti presentarsi in diversi nosocomi con l’intento di eludere ogni sospetto.
