PALERMO – Il Palermo cade per 2-0 in casa del Frosinone e dice addio ai sogni promozione.
Allo “Stirpe” i gol di Maiello e Ciano fanno piangere i sostenitori rosa che speravano nel salto di categoria e, a parti invertite, spingono i ciociari in massima serie dopo due stagioni di Serie B.
Padroni di casa costretti a vincere per sperare nella promozione. Mister Longo recupera Brighenti in difesa e punta tutto sulla coppia offensiva Ciano–Dionisi. In casa rosanero, il tecnico Stellone conferma la formazione dell’andata che ha conquistato il successo al Renzo Barbera.
Avvio di match subito nervoso con Kranjic per i rosa e Soddimo per i padroni di casa che vengono ammoniti già nei primissimi minuti di gioco durante i quali sono più i contatti che le azioni degne di nota. Al 7′ Stellone è costretto ad effettuare già la prima sostituzione: Dawidowicz si fa male e deve abdicare lasciando il posto al collega di reparto Szyminski.
La prima conclusione in porta è di marca palermitana: Murawski ci prova da fuori impegnando Vigorito in una deviazione. Poco dopo è il fantasista Coronado a tentare un cross in mezzo all’area frusinate ma il portiere di casa si dimostra sicuro bloccando la sfera. A trequarti invertita ci prova Ciofani da lontano, ma il suo tiro finisce ben lontano dalla porta difesa da Pomini.
Il Frosinone tra tiri da fuori e spioventi in area riesce ad alzare il suo baricentro, ma le azioni offensive continuano a non impensierire Pomini che si fa sempre trovare pronto. Il gioco di entrambe le squadre, tuttavia, continua ad essere spezzato da tanti falli che rallentano il match. Alla mezz’ora si registra la migliore occasione del primo tempo: Ciano ci prova dal limite con un bel sinistro ma il pallone sibila di pochi centimetri a lato dalla porta rosanero. La prima frazione di gioco si conclude sul risultato di 0-0.
Inizio ripresa sulla stessa falsa riga del primo tempo: brutto fallo di Ciofani su Coronado che viene ammonito. Al 51′ però arriva l’episodio che sblocca la gara: la retroguardia del Palermo non interviene su Maiello che scarica in porta un bolide imparabile per Vigorito. Allo “Stirpe” è 1-0 per il Frosinone e i tifosi di casa iniziano a credere nel colpaccio.
Lo svantaggio costringe Stellone a cambiare le carte in tavola: dentro Gnahoré per Rispoli. Il match si infiamma: Coronado viene atterrato sulla linea d’area, il direttore di gara fischia prima la punizione, poi il rigore ma, dopo pochi secondi, cambia nuovamente la decisione assegnando un calcio di punizione dal limite. Grandi polemiche per la decisione di La Penna.
Il Frosinone continua a spingere alla ricerca del raddoppio ma i rosanero riescono ad eludere i pericoli. Longo toglie il match winner Maiello mettendo in campo Kone e poi Frara al posto di Soddimo. Il finale di match è ancora infuocato con addirittura tre palloni in campo che scatenano le proteste della squadra di Stellone. In pieno recupero, con i rosa sbilanciati in avanti, arriva la rete che chiude definitivamente il match: Ciano in contropiede segna il 2-0 che porta definitivamente il Frosinone in Serie A.
IL TABELLINO
FROSINONE: (3-5-2): Vigorito; Brighenti, Terranova, Krajnc; Ciofani, Maiello, Gori, Crivello; Ciano, Dionisi, Soddimo. All. Longo
PALERMO: (3-4-1-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Rajkovic; Rispoli, Jajalo, Murawski, Aleesami; Coronado; La Gumina, Nestorovski. All. Stellone
Marcatori: 51′ Maiello (F), 96′ Ciano (F)
Ammoniti: 3′ Kranjc (P), 6′ Soddimo (F), 17′ Jajalo (P), 21′ Dionisi (F), 28′ Aalesami (P), 39′ Nestorovski (P), 69′ Szyminski (P) 78′ Struna (P)
Sostituzioni Frosinone: 74′ Chibsah/Gori, 83′ Maiello/Kone, 87′ Frara/Soddimo
Sostituzioni Palermo: 7′ Szyminski/Dawidowicz, 56′ Gnahoré/Rispoli, 77′ Murawski/Trajkovski
Recupero: 3′ PT, 6′ ST
Arbitro: Federico La Penna di Roma
