Come si fa per gli studi anagrafici, lo stesso è per le autovetture, così da conoscere le province con il maggior “tasso di anzianità”.
Uno studio effettuato dall’osservatorio per la mobilità sostenibile dell’Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici (AIRP) ha rilevato che Catania è la città siciliana con la percentuale (69.5%) maggiore di vetture in circolazione che hanno almeno 8 anni di vita. Al comune etneo seguono Caltanissetta (63.3%) e Trapani (61.8%). La provincia con quella più bassa, invece, risulta essere Siracusa (58.3%), seguita da Palermo (60%).
Il dato più curioso, neanche tanto a dir la verità, è che le città con il maggior numero di parco macchine “vecchie” si trovano al sud. Nello specifico, le più “anziane” sono il trio BAT, Barletta-Andria-Trani, Napoli (72.1%) e, per l’appunto, Catania. Quelle più “giovani” si trovano al nord.
Questa, sicuramente, è una conseguenza diretta dell’economia e della ricchezza che contraddistinguono la parte settentrionale e meridionale della penisola. Lo studio, ovviamente, ha avuto come scopo finale di conoscere le aree urbane con il peggior impatto ambientale.
Più obsoleto è il mezzo, più può rappresentare un pericolo per la natura. Tuttavia, esistono alcune soluzioni per poter contribuire al rispetto ambientale. Nel caso dello studio effettuato, si tratta dei pneumatici ricostruiti.
