Doppia scheda e voto disgiunto: tutto ciò che c’è da sapere per le elezioni di domani

Doppia scheda e voto disgiunto: tutto ciò che c’è da sapere per le elezioni di domani

CATANIAQuella di domani sarà una giornata importante in Italia e, in particolare, in alcune zone della Sicilia. Catania, Siracusa e Messina le città di maggior spicco dove si voterà dalle ore 7 alle ore 23 per eleggere il nuovo sindaco, il consiglio comunale e anche presidente e consiglieri di ogni circoscrizione.

Un’orario standard per queste elezioni comunali 2018, con qualche differenza quando si entrerà nella cabina elettorale. Saranno due, infatti, le schede che verranno fornite al cittadino. Nel dettaglio:

  • Scheda azzurra: sarà valida per eleggere il sindaco e i consiglieri comunali;
  • Scheda rosa: sarà valida per eleggere il presidente e i consiglieri di circoscrizione.

Per esercitare il diritto di voto occorre esibire un documento d’identità in corso di validità e la tessera elettorale.

È possibile scegliere un candidato sindaco sbarrando il quadratino dove viene riportato nome e cognome, più una delle liste a lui collegate. In merito a quest’ultima opzione, oltre alla preferenza per il primo cittadino, gli elettori potranno esprimere una preferenza anche per un candidato al consiglio comunale. Nel caso in cui si vogliano eleggere due candidati al consiglio comunale, si dovrà scegliere di votare un uomo e una donna. Necessario tracciare una “X” sul simbolo della lista.

C’è il voto disgiunto: questa tipologia di votazione consiste nel preferire un sindaco e una lista a lui non collegata.

 

Per rendere valida la propria scheda, è fondamentale scrivere il cognome del candidato che si sceglie di votare. Solo con il nome, il voto risulterà nullo.

Stessa procedura anche per la scheda rosa: cambieranno, chiaramente, i candidati. Non ci saranno i nomi dei papabili sindaci, bensì quelli che aspirano alla poltrona di presidente di circoscrizione, con le varie liste e candidati a loro collegati.

In entrambe le schede, è possibile votare soltanto per il sindaco o presidente di circoscrizione, o solo per un candidato al consiglio comunale o al consiglio di municipalità. Non si possono eleggere due candidati di due liste diverse, altrimenti il voto non verrà convalidato.

Per scoprire il nome della nuova amministrazione comunale, e di quella delle circoscrizioni, bisognerà aspettare la notte tra domani e lunedì 11 giugno, momento in cui scatteranno le operazioni di scrutinio subito dopo la chiusura dei seggi.

Gli elettori dovranno recarsi nel proprio comune di iscrizione elettorale. Per farlo, potranno usufruire delle agevolazioni di viaggio applicate da enti o società che gestiscono i relativi servizi di trasporto, validi anche per gli italiani all’estero.

È stata l’assessore regionale alle Autonomie Locali, Bernadette Grasso, a fornire una delle principali novità: qualora lo spoglio per il rinnovo delle circoscrizioni dovesse protrarsi oltre le ore 3 di notte, sarà obbligatorio sospendere tutto per poi riprendere il giorno dopo dalle ore 9. Nel lasso di tempo in cui il processo sarà interrotto, non si apporteranno modifiche al presidente del seggio, che detiene la responsabilità anche in caso di sospensione dello scrutinio.

Si ricorda che a Catania sarà una lotta tra Enzo Bianco, sindaco uscente, Salvo Pogliese, candidato di destra, Giovanni Grasso, sostenuto dal M5S, Emiliano Abramo e Riccardo Pellegrino per la poltrona di primo cittadino.

Importante sottolineare come, nel caso in cui uno dei candidati non raggiunga il 50% + 1 si ritornerà al voto domenica 24 giugno, scegliendo tra i due candidati più votati.

Qualora non si fosse in possesso di tessera elettorale, o quest’ultima risultasse scaduta, bisognerà ritirarla o rinnovarla nell’ufficio elettorale presente nel rispettivo comune, che sarà aperto oggi dalle ore 9 alle ore 18 e anche domani, dalle ore 7 alle ore 23.