Tragedia Playa di Catania. “La gente invece di chiamare aiuto restava lì a filmare, vergognatevi”, il racconto dei testimoni

Tragedia Playa di Catania. “La gente invece di chiamare aiuto restava lì a filmare, vergognatevi”, il racconto dei testimoni

CATANIA –  Non ci sono, purtroppo, nuovi aggiornamenti da quella che si è rivelata una vera e propria tragedia nelle acque della Playa di Catania, esattamente nella spiaggia libera numero 1. Sono ancora in corso le ricerche del ragazzo disperso che, a quanto pare, era in mare con la giovane donna annegata, anche se sta circolando la voce secondo la quale ci sarebbe una terza persona scomparsa.

Nonostante siano passate già alcune ore dal ritrovamento del corpo senza vita della donna (di cui ancora non sono state rese note le generalità), sui social la notizia continua a circolare e ad essere commentata da chi ha vissuto quei momenti e da chi, invece, esprime semplici opinioni. Un pensiero ai genitori della vittima e al ragazzo scomparso e che non è stato ancora ritrovato, ma anche tanta, tantissima rabbia per una giovane donna che, forse, poteva essere salvata: “Ma alla SPIAGGIA LIBERA (COMUNALE) i bagnini ci sono?” scrive Mario con indignazione. “Non basta issare una bandiera… A cosa serve avere un sistema di protezione civile attrezzato perfino a intervenire a salvataggio di un aereo di linea se poi ci perdiamo in un fosso d’acqua e sabbia? Chiediamo aiuto ai ‘cuzzulari’- ironizza – ci costa meno e comunque la spiaggia libera (1-2 e 3) è terra di nessuno, è in condizioni allucinanti”.

Io sono qui ed è da 2 ore che gli elicotteri stanno cercando l’altro ragazzo, oggi il mare è agitatissimo“, commenta Laura. “L’acqua è molto agitata..”, scrive Seby, “Ho visto alcuni video del mare oggi. Decisamente agitato. Quando è così non si dovrebbe fare il bagno perché le correnti sono pericolose e si rischia di annegare anche in acque basse..”, risponde Benedetto.

Purtroppo i bagnini alla spiaggia libera non sono ancora attivi“, scrive Valeria, “sono andati quelli di un altro lido a salvare e rianimare. Scena bruttissima da vedere”, conclude.

Era una ragazza e l’altra/o con lei non l’abbiamo trovato. Quando ho tirato fuori la ragazza, con l’aiuto di alcuni bagnini, sembrava già morta”, commenta Marco, a quanto pare presente e attivo in prima persona sulla scena della tragedia. La cosa più schifosa è che la gente invece di chiamare aiuto restava lì a filmare… vergognatevi”.