ENNA – Continuano i controlli dei carabinieri della compagnia di Nicosia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sicilia che da mesi stanno battendo palmo a palmo tutta l’area dei Nebrodi a nord della provincia di Enna e al confine con il messinese.
Il controllo straordinario del territorio, finalizzato al contrasto dei reati in materia di armi e munizionamento, questa volta ha riguardato l’area del parco dei Nebrodi tra i comuni di Cesarò e Cerami.
L’esito del servizio svolto dalla stazione di Cerami ha consentito di arrestare due fratelli allevatori di Tortorici, il 34enne Leonardo Galati Rando (a sinistra nella foto), e il 35enne Aurelio Galari Rando (a destra), responsabili in concorso del reato di ricettazione e detenzione illegale di arma e munizionamento.
In particolare nel corso della perquisizione operata in un fabbricato rurale di loro proprietà in contrada Monte nel comune di Cesarò, in provincia di Messina, sono stati trovati, ben nascosto in una cavità di un muro a secco perimetrale all’edificio: 3 fucili realizzati artigianalmente cal 22; un fucile da caccia cal. 16; e centinaia cartucce di vario calibro per fucile a palla singola e spezzata.
Gli allevatori sono stati arrestati e portati nel carcere di Catania, piazza Lanza, come di come disposto dal pubblico ministero di turno della procura della Repubblica di Enna.
