MILAZZO – “Non chiamiamola autostrada, ok? Oggi c’ha messo del suo un bus che ha perso del liquido (si presume olio) identificato all’uscita autostradale Milazzo ma le gallerie della Palermo – Messina sono un degrado totale.. al buio… con un manto stradale dissestato…”, lo sfogo, con tanto di foto a seguito del terribile incidente di ieri sull’autostrada A20 di Giuseppe Ordile, inizia così.
“Serve un rimedio subito, basta sangue sulle strade. La Sicilia è stufa”, conclude l’utente Facebook.
Un’isola, dunque, stufa di piangere vittime e disperarsi. Le foto postate sul social da Ordile parlano chiaro: l’incidente delle scorse ore poteva rivelarsi una vera e propria tragedia. Erano da poco trascorse le 14 di ieri quando sulla Messina-Palermo, nel tratto autostradale tra Spadafora e Venetico, al chilometro 28 per la precisione, in direzione Palermo, nelle vicinanze della galleria Grangiara, una cisterna si sarebbe capovolta e due auto avrebbero preso fuoco.
I mezzi coinvolti nell’incidente sarebbero stati una decina a causa di un tamponamento a catena.
Diversi i feriti, tra loro anche una donna in gravi condizioni che sarebbe stata trasportata in elisoccorso al Policlinico di Messina e che, al momento, sembra rischi l’amputazione di una gamba.
Sul posto, oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Stradale. Il traffico intanto ha subito forti rallentamenti a causa delle lunghe code che si sono formate in seguito all’incidente.
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