MESSINA – La crudeltà di alcuni esseri umani nei confronti degli animali sembra superare ogni giorno di più i limiti della brutalità. L’ultima terribile vicenda, che ha coinvolto alcuni cuccioli di cane, arriva da Messina.
Due cuccioli indifesi, di appena due mesi, sarebbero stati uccisi a colpi di pietra nel comune di Librizzi, in provincia di Messina, alcuni giorni fa, suscitando lo sdegno della popolazione e delle autorità, che sono immediatamente intervenute in merito alla cruenta vicenda.
La terribile lapidazione è stata denunciata da Daniela Lotito, vice presidente dell’Associazione Animalisti Siciliani e Ambiente, e da Lorenzo Croce, presidente nazionale di AIDAA.
I commenti rilasciati dall’associazione animalista, che da anni si occupa proprio di contrastare ogni forma di violenza nei confronti degli animali, non lasciano dubbi sulla preoccupazione che la vicenda ha destato in tutto il territorio: il problema del maltrattamento di animali, così come il traffico illegale di cuccioli, interessa molto la Sicilia ed è quindi necessario un intervento immediato per evitare che si ripetano episodi simili.
Non si conoscono ancora i responsabili di quest’azione atroce, ma si spera che l’intervento delle autorità interessate possa far presto luce su questo triste episodio.
Un caso simile si è verificato pochi giorni fa a Vittoria, dove delle persone non ancora identificate si sono introdotte all’interno del canile municipale, gestito dall’associazione “Pensieri bestiali” e hanno aperto ben otto box. Il bilancio è di due cani uccisi e di diversi altri feriti. La polizia sta indagando sull’accaduto con l’aiuto delle immagini del sistema di videosorveglianza dell’edificio.
Fonte immagine: Meteoweb.eu
