CATANIA – È stata finalmente scoperta la causa del forte boato che ha scosso il popoloso quartiere di Cibali, nel capoluogo etneo, e che ha generato apprensione tra i residenti della zona e tra gli automobilisti che transitavano sullla vicina circonvallazione.
Un ordigno rudimentale sarebbe, infatti, esploso questa mattina in un’area adibita a parcheggio davanti lo stadio Angelo Massimino di Catania, come riportato da Meridio News.
Sul luogo della deflagrazione sono intervenute alcune volanti della polizia e il personale degli artificieri che hanno constatato la presenza di un paio di micce non bruciate a poca distanza da un’auto, leggermente danneggiata dallo scoppio.
Non si hanno notizie degli autori del gesto, che sembrerebbe essere intenzionale. Ad esplodere, infatti, potrebbe essere stato un petardo o un altro involucro contenente esplosivo.
Inizialmente, poco dopo l’esplosione, si era pensato che il boato potesse essere collegato ai lavori iniziati lo scorso martedì per il completamento del nuovo piano di circolazione relativo alla zona nord del Tondo Gioeni.