MISTERBIANCO – È crollata la croce in ferro battuto presente alla villa comunale di Misterbianco, in provincia di Catania, che una volta era posizionata in cima ad un pilastro di cemento armato. Da anni si susseguono decine di segnalazioni del comitato cittadino La Voce di Misterbianco sulle condizioni fatiscenti della villa comunale di Poggio Croce, senza mai aver avuto alcun riscontro ai tanti documenti – regolarmente protocollati – e posti all’attenzione di questa e della passata amministrazione del sindaco Di Guardo.
Stanotte – secondo quanto segnalato da Giusi Letizia Percipalle, Presidente del comitato cittadino La Voce di Misterbianco -, si è verificato l’ennesimo scempio alla Villa Comunale.
Pare che, in questo caso, i responsabili della distruzione della croce siano stati alcuni vandali. Se così fosse, il Comitato cittadino invita ancora una volta l’amministrazione comunale a spendere i soldi dei cittadini per servizi utili quali la videosorveglianza e l’impiego del personale appositamente dedito ai controlli e alla pulizia di quello che dovrebbe essere il fiore all’occhiello di ogni paese, la villa comunale.
Si attende la perizia, ma indubbiamente, con i dovuti provvedimenti, oggi avremmo punito i fautori di questo insulto alla comunità misterbianchese.
Intanto, anche su Facebook, i cittadini residenti a Misterbianco manifestano i loro pensieri scrivendo commenti in difesa del loro paese: «Questo atto vandalico va punito e l’Amministrazione comunale si attivi subito a riparare il danno. Il Poggio Croce con la stele posta in cima è uno dei simboli della nostra storia e rappresenta un atto d’ amore dei misterbianchesi e la continuità storica con il distrutto paese dalla eruzione lavica del Marzo 1669″ e ancora: “Perché tanta cattiveria!! Vanno puniti subito».
