AGRIGENTO – Nonostante la notizia diffusa nelle ultime ore dall’Anas, il motociclista investito da un pirata della strada, sebbene quest’ultima fosse chiusa per il transito del Giro d’Italia, non sarebbe morto.
Il malcapitato, L. D. A., un 48enne, resta comunque in gravissime condizioni: è ricoverato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. L’uomo è stato sottoposto a un intervento chirurgico molto delicato nel reparto di Neurochirurgia.
Gli è stata diagnosticata una grave emorragia celebrale, oltre alla rottura di ben 12 costole. Il motociclista resta supervisionato, visto che le sue condizioni possono cambiare da un momento all’altro.
Intanto, il 70enne pirata della strada è stato fermato e la Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo sull’incidente.
Adesso verrà interrogato, data la gravità del suo gesto: l’uomo, infatti, dopo un litigio con gli uomini dell’Anas addetti al controllo, è salito in macchina di corsa e ha invaso il percorso, nonostante il divieto, travolgendo la Bmw Gls a bordo della quale viaggiava il 48enne.