FLORIDIA – Sono ancora in corso gli accertamenti sull’incredibile e inaspettato tentativo di suicidio che avrebbe coinvolto un 12enne a Floridia, in provincia di Siracusa.
Secondo le prime ricostruzioni dell’evento, il giovane avrebbe tentato di impiccarsi nel bagno della propria abitazione e sarebbe stato salvato dal fratello maggiore, che sarebbe riuscito a evitare la tragedia appena in tempo.
A intervenire sul luogo sono stati gli operatori del 118, che hanno immediatamente rassicurato la famiglia e gli amici sullo stato di salute del ragazzo, e i carabinieri, che hanno deciso di aprire delle indagini per verificare le ragioni che avrebbero spinto il giovane a tentare il folle gesto.
La famiglia, ovviamente sconvolta dall’intera vicenda, ha dichiarato di non essere a conoscenza di problemi che possano aver turbato la vita del giovane. Sembra però che al 12enne fosse stato impedito, per punizione, l’utilizzo del cellulare e che la punizione non fosse stata presa bene.
Non si sa ancora se quello sia stato l’episodio scatenante degli eventi successivi, quindi i carabinieri hanno deciso di continuare le indagini per fare luce sul caso.
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