“Carpino”, la prima edizione dell’Agone al Liceo Spedalieri di Catania tra consensi e vincitori. Le FOTO

“Carpino”, la prima edizione dell’Agone al Liceo Spedalieri di Catania tra consensi e vincitori. Le FOTO

CATANIA – Giorno 12 marzo 2018, nei locali della sede centrale del Liceo Classico “Nicola Spedalieri” di Catania, si è tenuta la prima edizione dell’Agone di Lingua e Cultura Greca intitolato al preside Roberto Carpino, noto grecista nonché autore di un’importante grammatica.

Dopo ben sei edizioni interne alla scuola, nell’anno corrente il Piccolo Agone omonimo è finalmente diventato nazionale, col patrocinio del Comune di Catania, della Rete Nazionale dei Licei Classici, del progetto ricerca-azione Didattica delle Lingue e delle Letterature Classiche, dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, dell’Associazione Mazziniana Italiana, della Scuola Superiore di Catania, della Società Dante Alighieri e del Rotary Catania Etna Centenario.

Obiettivo della suddetta competizione, quello di perpetuare una rigogliosa tradizione di valorizzazione dei talenti e di promuovere quegli studi umanistici che abbiamo tanto a cuore, stimolando gli studenti ad una conoscenza più approfondita e critica della mitologia classica legata alla nostra amata isola. Infatti, in linea con le precedenti gare interne, il tema dell’Agone di quest’anno è stato, ancora una volta, “la storia e i miti della Sicilia nella storiografia greca”.

Gli studenti che hanno preso parte alla prova, provenienti da vari istituti della Provincia di Catania, si sono cimentati nella traduzione di un brano tratto dalla “Bibliotheca Historica” di Diodoro Siculo, riguardante il mito di Eracle in Sicilia: dopo aver intrapreso la fatica delle vacche di Gerione, il semidio arriva nella nostra isola, dove viene sfidato dal gigante Erice, figlio di Afrodite, che rimase ucciso al termine della lotta e che dà il nome al monte su cui oggi sorge l’omonima città. Correlate alla traduzione, i competitores dovevano anche rispondere a due domande, una concernente alcuni costrutti grammaticali presenti nel testo e un’altra mirata a verificare la loro conoscenza della mitologia greca in terra sicula.

Durante la mattinata seguente la Dirigente scolastica dott.ssa Daniela Di Piazza ha presieduto nell’Auditorium “Salvatore Cuccia” la cerimonia di premiazione. Sono intervenuti, proponendo autorevoli riflessioni sui valori della cultura classica: il prof. Paolo Cipolla del DISUM, Presidente della Commissione Giudicatrice, insieme alle professoresse Valeria De Francisci e Bruna Petrillo; il Dirigente scolastico, prof.ssa Ausilia Mastrandrea, Assessore alle Politiche Scolastiche; il prof. Orazio Portuese, a nome della Scuola Superiore di Catania, il prof. Dario Stazzone, Presidente della Società Dante Alighieri; il prof. Luca Platania dell’Associazione Mazziniana Italiana; il dott. Riccardo Carpino, Prefetto; l’avv. Concetta Fisichella del Rotary Catania Etna Centenario.

Si riporta, di seguito, la graduatoria di merito.

  • Valeria Huang, Liceo “Amari” di Giarre (500 euro, messi a disposizione dalla famiglia Carpino)
  • Maria Carla Merlo, Liceo “Cutelli” di Catania (250 euro, messi a disposizione dalla famiglia Carpino)
  • Marco Calì, Liceo “Verga” di Adrano (200 euro, messi a disposizione dal Rotary Catania Etna Centenario)

L’intero comitato organizzatore, composto dai professori Fabiola Carpino, Gina Sciarrotta e Carmelo Napoli, estremamente soddisfatto di questa prima edizione del “Carpino”, è profondamente fiducioso nel rinnovo dell’Agone per una seconda edizione piena di successi, sempre all’insegna di quei valori della classicità che non smettiamo mai di riscoprire e che ogni Liceo Classico che si rispetti è chiamato a difendere fino alla fine.

Gianpietro Patania V D

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