Forza posto di blocco e semina il panico davanti al cimitero: arrestato sorvegliato speciale

Forza posto di blocco e semina il panico davanti al cimitero: arrestato sorvegliato speciale

MESSINA – I carabinieri del nucleo radiomobile di Messina ieri hanno arrestato Vincenzo Romeo, 36 enne messinese in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Messina.

Verso le ore 10, una pattuglia del nucleo radiomobile impegnata a effettuare un posto di controllo nel quartiere Provinciale di Messina lungo la via Del Santo nei pressi del Cimitero Comunale aveva intimato l’alt ad un’auto in transito. Il conducente invece di fermarsi, alla vista del carabiniere che gli aveva intimato l’alt con la paletta, ha continuato la marcia e ha proseguito aumentando la velocità.

Per eludere il controllo l’uomo ha spinto la sua piccola e scattante auto in pericolose manovre a zig zag a velocità sostenuta per superare il traffico in cui erano incolonnati numerosi veicoli e interporli tra se e l’autoradio dell’Arma seminando il panico fra automobilisti e pedoni numerosi nella zona caratterizzata dalla presenza di persone in ragione della presenza del cimitero e del mercati rionali.

I carabinieri hanno tenuto a vista il mezzo che, sempre nel tentativo di seminarli, era svoltato in via Catania e a causa della fortissima velocità aveva sbandato urtando un’auto in sosta, danneggiandola.

La folle gincana si concludeva poco dopo su via Don Orione dove i carabinieri, hanno raggiunto Romeo, fermando la sua corsa e arrestandolo per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, violazione degli obblighi della sorveglianza speciale e danneggiamento aggravato, accertando che le motivazioni di quell’azzardata corsa per le vie cittadine erano da ricondursi al fatto che l’uomo era privo di patente poiché revocata a seguito dell’applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale.

L’arrestato, in mattinata è stato condotto nel Tribunale di Messina dove, all’esito dell’udienza di convalida gli è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico ed inoltre dovrà rispondere delle violazioni agli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale oltre alle sanzioni pecuniarie per le numerose infrazioni al Codice della Strada commesse.