CATANIA – Prima ha ammazzato con una coltellata all’addome, una sola, il figlio maggiore e poi ha ferito gravemente il secondo genito.
È un vero e proprio tragico raptus di follia, di cui non si conoscono ancora le cause, ciò che è accaduto in una casa del centro di Grammichele ieri sera, quando un uomo di 77 anni, Saverio Ansaldi, ha ucciso con un coltello il figlio di 46 anni, Graziano, e ferito gravemente l’altro figlio di 43 anni, Aurelio. Il macabro avvenimento, si è consumato per una lite familiare nella loro abitazione.

FONTE FOTO: LA SICILIA.IT
Gli inquirenti stanno ancora indagando per accertare la dinamica della vicenda, ma ciò che tutti in paese sapevano, è che in quella famiglia erano frequenti le liti, anche molto accese, e che Saverio Ansaldi avesse un carattere “forte”.
Quando i carabinieri hanno bloccato Ansaldi, hanno trovato l’anziano fuori dalla casa, a bordo di uno scooter e l’uomo ha subito spiegato di trovarsi in strada con l’intento di andare in caserma a costituirsi.
Da lì i militari hanno portato avanti le proprie indagini e si sono fatti dare l’arma del delitto con cui, solo pochi attimi prima, il genitore aveva centrato i due figli.
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