BELPASSO – I carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 29enne di Belpasso, per tentata rapina e lesioni personali aggravate nonché porto abusivo di armi.
E’ passata da poco la mezzanotte, una 27enne, venditrice ambulante di Belpasso, accompagnata dal fratello 14enne, dopo aver finito di lavorare, sta percorrendo in auto la via del Cormorano quando all’improvviso un individuo attraversa la strada inducendola a fermarsi. Bloccata l’auto, la stessa persona, affiancata da un complice, con il viso coperto e armato di pistola costringe la donna ad uscire dall’auto intimandole di consegnargli i circa 2000 euro frutto dell’incasso di giornata.
La donna, spalleggiata dal fratello, reagisce ed ingaggia una colluttazione con uno dei rapinatori riuscendo a smascherarlo e riconoscerlo in viso poiché suo collaboratore nell’attività commerciale. I due malviventi, disorientati dall’inaspettata reazione, fuggono senza prendere il denaro. Le vittime chiamano il 112 che, immediatamente, invia delle pattuglie in zona, provvedendo, contestualmente, a far soccorrere i malcapitati che, visitati all’ospedale di Paternò, risultano affetti da “stato d’ansia e dolori al rachide cervicale”, la donna, e “trauma cranico minore con ferita lacerocontusa regione parietale seguito colpo con calcio della pistola”, il minore.
I carabinieri, acquisite le testimonianze, si pongono all’istante alla ricerca dei criminali riuscendo a catturarne uno nella propria abitazione mentre cerca di disfarsi degli indumenti utilizzati durante il tentativo di rapina. L’arrestato è stato associato al carcere di Catania.
Sono attive le ricerche dell’altro malvivente.