RAGUSA – Dopo una lite avvenuta in casa ha ferito con un coltello l’amico marocchino, l’ha inseguito per strada, tentando anche di aggredire con l’arma gli agenti intervenuti sul posto.
È stata così disarmata e arrestata dagli uomini della questura di Ragusa una giovane donna di nazionalità rumena, S.M. ,26 anni , per i reati di lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Nella notte, a seguito di una segnalazione, pervenuta in sala operativa, i poliziotti sono andati nella zona alta del centro storico. In pochi istanti gli agenti hanno individuato una donna che inseguiva, con un coltello, un giovane che tentava di scappare.
Alla vista della volante, la donna, in evidente stato di agitazione, si è scagliata contro l’auto di servizio minacciando di uccidere gli agenti, se avessero tentato di fermarla. I poliziotti, con cautela, hanno cercato di tranquillizzarla, ma, nonostante fossero scesi dal mezzo, la donna ha continuato a mostrare il coltello, senza obbedire all’ordine di lasciarlo a terra. Gli agenti, dopo averla disarmata, l’hanno messa nella volante, evitando che potesse compiere altri gesti.
Il giovane marocchino ventiduenne, con una ferita da taglio all’addome, è stato prontamente soccorso e portato con l’ambulanza all’ospedale civile, dove è stato medicato e giudicato guaribile con dieci giorni di prognosi.
Secondo le ricostruzione fatte in questura, i due, dopo aver passato la serata insieme hanno iniziato a litigare in casa per questioni di gelosia. Ben presto, dalle parole i due sono passati ai fatti.
La donna infatti dopo aver brandito un coltello da cucina ha colpito l’uomo che, ferito, è riuscito a scappare.
Non contenta, la donna ha inseguito l’uomo per strada fino a quando è stata bloccata, disarmata e arrestata dai poliziotti.
Il coltello, utilizzato dall’arrestata, è in acciaio della lunghezza di oltre 20 cm, quest’ultimo è stato sottoposto a sequestro.
