Pestato a calci e pugni per un fallo di gioco: 13enne aggredisce coetaneo

Pestato a calci e pugni per un fallo di gioco: 13enne aggredisce coetaneo

MODICA – La Polizia di Stato del Commissariato di Modica (Ragusa), dopo una intensa attività investigativa è  riuscita ad identificare e sottoporre all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria competente,  il ragazzino che il 17 febbraio scorso, forte della vicinanza ed incitazione di altri coetanei, durante una partita di calcio, aveva offeso e picchiato un ragazzino modicano, mandandolo in ospedale.

Si tratta di un tredicenne residente nel quartiere Sorda, il quale, per futili motivi, connessi ad un presunto fallo di gioco, nel pomeriggio del 17 febbraio scorso ha dato dimostrazione della sua prepotenza ai compagni che si trovavano con lui, offendendo un coetaneo con cui stava giocando a pallone nei pressi della Domus Sancti Petri e colpendolo con calci e pugni al petto, continuando anche quando il ragazzino cadeva stremato a terra, dandosi poi alla fuga.

La vittima era riuscita a risollevarsi e, ancora dolorante, a rientrare a casa dove, tra le lacrime, ha raccontato ai propri genitori dell’aggressione subita. Questi ultimi si sono premurati di accompagnare subito il figlio in ospedale, dove gli è stata diagnosticata una prognosi di sette giorni per le lesioni riportate a seguito dell’aggressione patita, decidendo di rimandare al giorno successivo la denuncia dei fatti presso il Commissariato di Modica.

Così è stato perché il giorno dopo la vittima, accompagnata dai propri genitori, si è presentata negli uffici di via Cornelia sporgendo formale denuncia, non riuscendo tuttavia a fornire le generalità complete del suo aggressore ad eccezione del solo nome distorto, con il quale prima lo aveva sentito chiamare dai compagni.

Nonostante i pochissimi elementi forniti dalla vittima, gli uomini del Commissariato hanno avviato immediatamente  le indagini che hanno portato all’identità del giovane aggressore.

Quest’ultimo, seppur non imputabile per la legge italiana perché infra quattordicenne, a seguito dei reati di cui si è reso responsabile, è stato segnalato alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania, innanzi alla quale dovrà rispondere del reato di lesioni personali in danno di altro minore.