Commissariata la “Liberty Lines s.p.a.” dopo “Mare Monstrum”: possibili ulteriori reati

Commissariata la “Liberty Lines s.p.a.” dopo “Mare Monstrum”: possibili ulteriori reati

PALERMO – È stata commissariata, a seguito di un’ordinanza interdittiva emessa dal tribunale di Palermo la società “Liberty Lines s.p.a.”, coinvolta, nelle scorse settimane, nell’operazione Mare Monstrum che ha portato alla luce l’esistenza di un patto di corruzione tra il socio di maggioranza Vittorio MoraceSalvatrice Severino, dirigente pro tempore dell’assessorato ai Trasporti della Regione Siciliana.

Dalle indagini è emerso che l’accordo illecito avrebbe avuto lo scopo di favorire la società di navigazione in merito ai bandi di gara emessi dalla dirigente Severino, al fine di consegnare l’affidamento quinquennale del servizio di collegamento marittimo, con mezzi veloci tra la Sicilia e le isole minori.

La dirigente, inoltre, secondo l’accordo, avrebbe erogato a beneficio di “Ustica Lines s.p.a.” – all’epoca dei fatti diretta dallo stesso Morace – 10 milioni di euro a titolo di compensazioni finanziarie per prestazioni di trasporto marittimo mai effettute dalla società di Morace.

La nomina del commissario ha come finalità quelle di vigilare sui contratti in vigore, accertare la presenza di eventuali partecipazioni anomale di carattere personale, economico o lavorativo tra il personale della Liberty Lines e quello della regione siciliana o di altri enti.

Secondo il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Palermo, sarebbe, inoltre, emerso il reale rischio di possibili ulteriori illeciti da parte della società di navigazione.