La guardia di finanza “mette a ferro e fuoco” l’ennese: 35 mila euro di merce sequestrata

La guardia di finanza “mette a ferro e fuoco” l’ennese: 35 mila euro di merce sequestrata

ENNA – Nel corso di vari controlli eseguiti in provincia dalla compagnia di Enna, le fiamme gialle hanno sequestrato 2 mila articoli di bigiotteria, per la casa, privi di etichettatura o delle specifiche in lingua italiana.

L’etichettatura dei prodotti è disciplinata da precise norme di legge nazionali ed europee, in particolare dal codice del consumo che riassume tutte le disposizioni vigenti, consentendo di verificarne i requisiti di sicurezza e salubrità.

L’etichetta, infatti, contiene importanti informazioni sulla composizione dei prodotti, sull’eventuale presenza di materiali o sostanze pericolose, le istruzioni sul corretto utilizzo del prodotto ed altre avvertenze a tutela della salute, oltre alla denominazione legale o merceologica del prodotto, del produttore e del paese d’origine.

Oltre al capoluogo, i controlli sono stati estesi all’area Sud della provincia, in particolare a Barrafranca e Piazza Armerina.

Nello specifico, proprio in questi due paesini, la tenenza di Piazza Armerina ha sequestrato oltre 1900 articoli tra giocattoli, dispositivi elettronici ed occhiali, irrogando sanzioni pecuniarie fino a 30 mila euro e la confisca della merce sequestrata.

L’azione ispettiva ha riguardato anche la tutela dei marchi industriali nella zona di Leonforte, dove le fiamme gialle hanno individuato un uomo che vendeva accessori per abbigliamento contraffatti recanti i marchi ”griffati” di “Prada, Gucci, Burberry, Michael Kors, O Bag” ed orologi “Rolex, Carrera, Omega, Bretling, i.w.c., Chanell”, per un valore stimato di circa 5 mila euro.

In quest’ultimo caso, il “fai da te” è stato denunciato alla procura della Repubblica per i reati di ricettazione e vendita di prodotti contraffatti.