PIAZZA ARMERINA – I carabinieri di Piazza Armerina, in provincia di Enna, hanno arrestato ieri sera R.D.M., 32 anni, operaio incensurato, residente nella città della Villa del Casale, in quanto responsabile di atti persecutori nei confronti di una donna con la quale aveva avuto per diverso tempo una relazione sentimentale.
Quest’ultima, una 44enne anch’essa di Piazza Armerina, dal mese di settembre dello scorso anno, dopo un periodo di convivenza, aveva interrotto la relazione sentimentale con l’uomo.
Da quel momento sono iniziate le telefonate, le ingiurie, le minacce di morte e i pedinamenti da parte dell’uomo, che hanno costretto la donna a vivere in uno stato di continua paura e angoscia tanto da spingerla, all’inizio di questo mese, a sporgere denuncia nei suoi confronti per atti persecutori.
Ma nonostante ciò, il comportamento violento dell’ex convivente non si è placato, ma al contrario ha fatto registrare una recrudescenza al punto che, negli ultimi giorni, è arrivato perfino a minacciare la donna con un coltello.
Ieri pomeriggio, infine, l’uomo è stato sorpreso dai militari mentre si trovava in viale Generale Muscarà intento a pedinare e minacciare ancora una volta la ex convivente.
Ultimate le formalità di rito, è stato condotto in casa propria per gli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida che si terrà probabilmente nella giornata di domani.