Palermo, dominio in campo ma è solo un pari contro l’Udinese

Palermo, dominio in campo ma è solo un pari contro l’Udinese

PALERMO – Palermo e Udinese si dividono la posta. Al “Barbera” i padroni di casa dominano per lunghi tratti dell’incontro ma non riescono a finalizzare a dovere la gran mole di gioco. Soltanto 1-1 al triplice fischio del Sig. Doveri. Partita molto intensa sin dalle battute iniziali, con l’Udinese che trova il vantaggio al 5’ con Thereau, pronto a sfruttare la corta respinta di Sorrentino su colpo di testa di Danilo depositando la palla in fondo al sacco. Dopo qualche minuto di appannamento i rosanero rialzano la testa, costruendo diverse occasioni interessanti per pervenire al pareggio, ma lo fanno con poco ordine nei primi 20 minuti.

Superata questa frazione di gara i rosanero prendono in mano le redini del gioco, faticando a trovare varchi invitanti, anche perché l’Udinese difende bene chiudendo tutte le traiettorie di passaggio. Avvicinandosi la fine del primo tempo, però, il Palermo dopo avere sfiorato il gol con Maresca e Barreto con conclusioni da fuori comincia a sfruttare qualche spazio vacante. Al 38’ il cross di Pisano trovare in area la testa di Barreto, che per un soffio non centra la porta. L’appuntamento con il gol è solo rimandato. Al minuto 42 Badu commette un fallo nettissimo in area ai danni dello stesso centrocampista rosanero. Impossibile per l’arbitro non decretare il rigore, ma ci stava anche l’espulsione del giocatore friulano a termini di regolamento. Dal dischetto Dybala, con una conclusione potente e precisa, batte Karnezis.

Palermo galvanizzato dall’1-1 che continua a premere sull’acceleratore nella ripresa, spinto dal calore del “Barbera”. I rosanero beneficiano nelle battute iniziali di un nuovo penalty. Stavolta è Dybala ad essere atterrato, ma non è lui a calciare il rigore. Incaricato alla battuta Vazquez, che prende la rincorsa ma si fa respingere il tiro da un prodigioso Karnezis. D’ora in avanti l’andamento della partita è quasi a senso unico. Vazquez prova spesso ad impensierire l’estremo difensore avversario, il quale si oppone sempre con reattività. Anche Dybala crea grossi grattacapi all’Udinese, rendendosi pericoloso in tutti i modi, persino attraverso il gioco aereo, certamente non la sua specialità. Iachini prova a giocarsi inoltre la carta Belotti per tentare di scardinare la difesa bianconera.

Al 33’ un tiro violentissimo di Dybala termina di poco fuori. Due minuti più tardi ci riprova con un magnifico sinistro a giro che sfiora l’incrocio. Al 37’ il colpo di testa di Dybala a colpo sicuro termine sul palo e, pochi istanti più tardi, Karnezis effettua un autentico miracolo negando la gioia del gol a Maresca sugli sviluppi di un calcio di punizione. E’ un Palermo d’assalto, che vuole a tutti i costi la vittoria, ma al termine dei tre minuti di recupero il Sig. Doveri fischia la fine delle ostilità. L’Udinese può tirare un sospiro di sollievo per avere conquistato un fortunoso pareggio. Molto bene il Palermo sul piano della prestazione, il pareggio sta sicuramente stretto agli uomini di Iachini.

PALERMO-UDINESE, TABELLINO PARTITA

Palermo (3-5-2): Sorrentino; Muñoz, Gonzalez, Anđelković; Pisano (77′ Vitiello), Bolzoni (62′ Belotti), Maresca, Barreto, Lazaar; Vázquez, Dybala. A disp.: Ujkani, Terzi, Feddal, Daprelà, Quaison, Rigoni, Della Rocca, Chochev, Joao Silva, Emerson. All.: Iachini

Udinese (4-3-1-2): Karnezīs; Widmer (13′ Pasquale), Heurtaux, Danilo, Piris; Badu, Allan, Guilherme, Bruno Fernandes (59′ Kone); Théréau, Muriel (75′ Pinzi). A disp.: Scuffet, Brkic, Belmonte, Bubnjic, Evangelista, Hallberg, Geijo, Zapata, Wague. All.: Stramaccioni

Arbitro: Doveri

Marcatori: 5′ Théréau (U), 42′ Dybala

Ammoniti: Sorrentino (P), Allan, Piris, Pinzi, Kone, Badu (U)