SIRACUSA – Dal divertimento e le risate, all’angoscia e il non saper cosa fare e dire. Si è consumata durante una partita di calcetto tra amici la tragedia che ha visto la morte di Simone Cancelliere, piegatosi a terra dopo aver accusato un malore.
“Mi sento male”, avrebbe ripetuto più volte, per poi cadere e non rialzarsi più. Inutili i primi soccorsi, così come quelli prestati dai sanitari, giunti immediatamente sul posto dopo la richiesta di aiuto da parte dei presenti.
Una storia triste quella di Simone, conosciuto da molti come Simonuccio. Amava giocare a calcio, la sua ragazza e la musica napoletana. Così tanto da concedersi anche lui la soddisfazione di poter cantare e stare, spesso, con i suoi cantanti preferiti.
“Riposa in pace Simone”, scrive Federico, postando un video in cui è in compagnia dell’artista neomelodico Francesco Zerbo. Poche parole, ma tanta tristezza, anche per Floriana, che scrive semplicemente: “Riposa in pace piccolo angelo”.
Un vuoto enorme quello lasciato nei suoi cari e negli amici più stretti. Compresi i colleghi del centro commerciale dove aveva trovato lavoro da poco più di una settimana.