Catania, il derby è tuo!

Catania, il derby è tuo!

CATANIA – I ragazzi guidati da Rino Chillemi si sono aggiudicati la vittoria sull’Augusta dando vita ad un match giocato con il coltello tra i denti. Il gioco condotto sul campo e le tre reti firmate da Ignacio ZamboniCristian Rizzo Andrè Fantacele hanno regalato agli etnei tre punti d’oro.

“Abbiamo assistito ad una gara di serie A1”. È questo il commento a caldo del tecnico Chillemi, per il quale il derby contro i neroverdi ha un sapore speciale. Chillemi, infatti, è nato e vive attualmente ad Augusta.

La gara contro l’ormai ex capolista del girone B di serie A2 è stata preparata nei minimi dettagli come sottolinea l’allenatore degli etnei: “Oggi i ragazzi hanno dato l’anima contro un avversario di livello. La gara è stata giocata per come era stata preparata in settimana, questi tre punti sono fondamentali per la Final Eight di Coppa Italia”.

Anche il presidente Antonio Marletta non nasconde la sua gioia per la vittoria: ”Per noi è un’abitudine vincere contro le grandi. Adesso aspettiamo il recupero di Dalcin per andare avanti cosi come stiamo facendo. Ai ragazzi dirò sempre di stare sereni e mantenere i piedi per terra. Un plauso va allo straordinario e sempre più numeroso pubblico di Librino. Ringrazio in particolar modo i volontari della Misericordia Santa Croce per la loro presenza e per il loro intervento sanitario. Grazie soprattutto al Presidente della VI minucipalità Lorenzo Leone per aver messo in contatto il Catania Calcio a 5 e la Misericordia Santa Croce”.

Tabellino

CATANIA-AUGUSTA 3-0 (1-0 p.t.)

CATANIA: Corvatta, Zamboni, Fantecele, Collura, Vieira, Milluzzo, Di Maria, Marletta, Ciadamitaro, Campisi, Rizzo, Miraglia. All. Chillemi

AUGUSTA: Juninho, Fortuna, Ortisi, Carbonaro, Sgandurra, Teixeira, Scheleski, Jorginho, Ranno, Amato, Cereta, Riccobene. All. Rinaldi

MARCATORI: 3’ p.t. Zamboni (C); 5’ s.t. Rizzo (C), 15’ Fantecele (C)

AMMONITI: Di Maria (C), Ortisi (A), Teixeira (A)

ARBITRI: Gianantonio Leonforte (Vicenza), Natale Mazzone (Imola) CRONO: Fabio Graziano (Palermo)