PALERMO – È stato arrestato dalla polizia di stato il 31enne palermitano Francesco Paolo Avvenimenti per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti. I poliziotti della sezione investigativa del commissariato di polizia di stato “Libertà”, hanno notato la presenza sospetta dell’uomo in via Brigata Aosta mentre era intento a scambiare qualcosa con diverse persone estranee davanti lo stabile della sua abitazione.
Gli agenti, intuendo che si potesse trattare di uno scambio droga-denaro, hanno deciso di entrare in azione effettuando una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, condivisa con la madre e un fratello gemello posto agli arresti domiciliari per altra causa.
Con l’intento di non allarmare il pregiudicato, durante i controlli al fratello gemello i carabinieri hanno effettuato anche una perquisizione nella stanza di Francesco Paolo, provocandone il suo disappunto.
L’uomo pensava dunque di redarguire la madre con parole che somigliavano parecchio ad una confessione: “Maaa, ti rissi ca quannu soninu i sbirri, m’avvisari subitu ca iettu tutti i cosi“.
Rovistando all’interno dell’armadio, i carabinieri hanno ritrovato, dentro un bicchiere di plastica, 16 grammi di crack solido da confezionare, 11 dosi di crack pronto per essere spacciato e 50 euro proventi dell’illecita attività. Per l’uomo sono dunque scattati gli arresti domiciliari.