Processo Loris, indisponibilità della Corte: rinviata l’udienza per Veronica Panarello

Processo Loris, indisponibilità della Corte: rinviata l’udienza per Veronica Panarello

CATANIA – È stata rinviata al 12 aprile prossimo l’udienza del processo a Veronica Panarello, condannata in primo grado il 17 ottobre 2016 a 30 anni di reclusione dal giudice per l’udienza preliminare di Ragusa per l’omicidio del figlio Loris, di 8 anni, e per l’occultamento del cadavere.

Il posticipo del processo è stato deciso per l’indisponibilità della Corte d’assise d’appello di Catania. Il piccolo era stato ucciso il 29 novembre 2014 nella sua casa di Santa Croce Camerina, nel ragusano, strangolato con delle fascette da elettricista.

Il corpo di Loris sarebbe stato successivamente gettato nel canalone di contrada Mulino Vecchio, fuori dal centro abitato del paese. La donna ha sempre dichiarato di aver occultato il cadavere, puntando però il dito contro il suocero, Andrea Stival, in riferimento all’omicidio del bambino.

In occasione della precedente udienza, il procuratore generale Maria Aschettino e il pubblico ministero Marco Rota avevano chiesto la conferma della condanna. Il processo si svolge a porte chiuse.