Catania-Varese sarà la partita di Calaiò? Servono anche i suoi gol per volare

Catania-Varese sarà la partita di Calaiò? Servono anche i suoi gol per volare

CATANIA – 25 ottobre 2013. Avversario biancorosso allo stadio Angelo Massimino e Catania vincente. Vicenza ko per 3-1, a segno anche Emanuele Calaiò su calcio di rigore. Adesso si presenta un’altra compagine in tenuta biancorossa sulla strada del Catania, il Varese. L’attaccante sarà tenuto spiccatamente sotto osservazione dalla retroguardia lombarda che, in questo campionato, ha subito finora oltre 20 gol. Un dato che incoraggia la punta rossoazzurra, sbloccatasi nella decima giornata dopo avere precedentemente infilzato le difese di Lanciano, Crotone e Pescara.

A Calaiò, però, manca da oltre un mese il gol su azione. Catania-Varese, allora, rappresenta per lui l’occasione d’interrompere il digiuno contribuendo a dare una marcia in più ad un Catania che necessita anche delle sue reti per intravedere posizioni di classifica di ben altro spessore. Frequentemente si è ricavata l’impressione di un Calaiò abbandonato a se stesso in avanti, costretto a combattere da solo contro interi blocchi di difese avversarie. Lui non si è mai dato per vinto, offrendo il solito lodevole contributo fatto di qualità, grinta e generosità.

Capace di svariare su tutto il fronte d’attacco, Calaiò lavora parecchio per la squadra ma è alla continua ricerca di un’assistenza migliore da parte dei compagni. Il terminale offensivo rossoazzurro ha bisogno di un numero di palloni giocabili nettamente più elevato nei pressi dell’area di rigore. In questo senso il rientro in campo di un giocatore come Rosina lo potrebbe facilitare e ci si attende, per l’ennesima volta, una prestazione degna di nota ad opera di Leto. L’argentino gode della fiducia societaria e del tecnico, Sannino, convinto del fatto che il ragazzo abbia un potenziale incredibile ancora inespresso.

Lo scarso feeling con i tifosi lo penalizza, così come la fragilità caratteriale. Se sarà in grado di superare tali ostacoli, Leto potrebbe davvero trovarsi a proprio agio con Calaiò e viceversa. Durante gli allenamenti anche l’albanese Cani dimostra di volere giocarsi le sue chance. Sia Leto che Cani hanno le carte in regola per esprimersi in coppia con l’esperta punta ex Napoli, chi viene chiamato in causa può e deve farsi trovare pronto. A beneficio proprio e dello stesso Calaiò che, state tranquilli, vuole fortemente che il Catania torni subito alla vittoria e scalpita per giocare. La fame non gli manca, va soddisfatta nell’arco dei 90 minuti. Se sarà un buon appetito lo dirà il campo.