Gestivano “deposito” di droga in zona Ponte Ammiraglio: arrestati padre e figlio

Gestivano “deposito” di droga in zona Ponte Ammiraglio: arrestati padre e figlio

PALERMO – Sono stati i carabinieri della Stazione di PalermoPiazza Marina a scoprire un deposito della droga a Palermo in zona piazza Ponte Ammiraglio, meglio conosciuta come Piazza Scaffa.

Ieri pomeriggio, i militari hanno notato uno strano via vai di persone da un magazzino in disuso in vicolo Scaffa, notando inoltre la presenza di una telecamera di sorveglianza posizionata all’ingresso della strada.

Dopo pochi minuti di attesa, i carabinieri approfittando dell’ingresso di un acquirente, hanno fatto irruzione fermando le persone presenti all’interno, successivamente identificate: Carmelo Tinnirello, palermitano di 44 anni e Carlo Tinnirello, palermitano di 25 anni, rispettivamente padre e figlio, entrambi volti noti alle forze dell’ordine.

I due così come sospettato dagli agenti, grazie ad un monitor collegato alla microcamera posta all’ingresso del vicolo, potevano controllare chiunque avesse accesso alla strada ed alla porta del deposito.

Grazie anche a Ron, pastore tedesco di 4 anni in forza al Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, la sostanza stupefacente è stata rinvenuta in una stanza ricavata nel magazzino.

In un cofanetto di colore marrone erano contenuti 16 dosi di crack per un peso di circa 4,5 grammi, 31 dosi di cocaina per un peso di circa 8 grammi, 12 stecchette di hashish per un peso di circa 22,50 grammi; 1 panetto di hashish per un peso di circa 50 grammi, 6 pezzi della medesima sostanza per un peso di circa 10 grammi e la somma di 262 in banconote di piccolo taglio, presumibile provento dell’attività spaccio.

L’acquirente, un 30 enne palermitano, ha confermato di stare acquistando dello stupefacente, venendo segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore. I due Tinnirello su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati tratti in arresto e tradotti presso la casa circondariale Pagliarelli di Palermo.