SANTA MARIA DEL BELICE – Era da poco passata l’una di notte a Santa Maria Del Belice, in provincia di Agrigento, quando all’improvviso una pattuglia della locale stazione dei carabinieri impegnata in un servizio di prevenzione viene superata da un’auto che viaggia a folle velocità.
Scatta immediatamente un lungo inseguimento sulla Strada Statale 624 a sirene e lampeggianti accesi. Ad un certo punto, poco prima di essere raggiunta, dall’auto dei fuggitivi viene gettato qualcosa.
I carabinieri riescono poco dopo a fermare la vettura. All’interno ci sono tre giovani, due 19enni ed un 18 enne, residenti a Burgio, Ribera e Calamonaci.
Alcune decine di metri prima, i militari dell’Arma hanno trovato sul ciglio della strada un panetto e mezzo di hashish, del peso di 2 etti circa. I giovani, due dei quali ancora studenti, pensavano di essere riusciti a sbarazzarsene.
A quel punto, sono scattate le manette per i tre giovanissimi, i quali, su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, sono stati messi agli arresti domiciliari.
La droga sequestrata, tagliata e suddivisa in dosi, avrebbe potuto fruttare la somma di oltre mille euro.