AGRIGENTO – Una botta inaspettata, ma che fa tantissimo rumore.
Il caso della “Girgenti Acque“, l’azienda più grande della provincia di Agrigento, dove ci sarebbero stati molteplici episodi di corruzione di cui a beneficiarne, in cambio di favori, sarebbero stati politici e altri professionisti, porta subito i suoi effetti. L’artefice è il Consiglio dei ministri.
Infatti, sono stati sollevati dal proprio incarico i prefetti di Agrigento, Ragusa e Messina: quello agrigentino, Nicola Diomede, risulta fra i 72 che hanno ricevuto un avviso di garanzia per questa vicenda, in merito all’inchiesta della procura su Marco Campione.
Il nuovo prefetto di Agrigento è Dario Caputo, vicecapo di gabinetto del ministro della Coesione Territoriale, Claudio De Vincenti.
A Messina, invece, è stata nominata Maria Carmela Librizzi, che lascia, quindi, Ragusa. In quest’ultima cittadina, arriva Filippina Cocuzza.
Francesca Ferrandino, prefetto sullo Stretto fino a qualche giorno fa, è stata trasferita a Catanzaro.
(In foto: Nicola Diomede)
