Da anoressica a curvy, l’agenzia: “Acquista peso, riacquista il sorriso e lavorerai con noi”

Da anoressica a curvy, l’agenzia: “Acquista peso, riacquista il sorriso e lavorerai con noi”

“Acquista peso, riacquista il sorriso e lavorerai con noi”. Queste le parole pronunciate da un’agenzia di New York che hanno cambiato la vita di Maggie Greene, la modella americana: da anoressica è diventata ‘curvy’. 

“Assumevo solo 900 calorie al giorno, poi andavo in palestra almeno tre ore per bruciarne almeno il triplo, ma continuavo a vedermi grassa e non ero felice”. Maggie Greene racconta che per diventare una modella era diventata anoressica. Poi un giorno il referto drammatico del medico e la voglia di guarire.

È il magazine Harper Bazaar a raccontare di Maggie: “Stavo attenta a tutto, niente cibo spazzatura, niente bibite, niente zucchero. Solo verdura, frutta e carni magre. Nessuno poteva dirmi che non ero sana, perché mangiavo bene e mi esercitavo”. “Volevo diventare come Kate Moss, non ero mai felice guardandomi allo specchio e un giorno accadde una cosa strana: non mi arrivò il ciclo” – racconta ancora la modella che, spinta dalla madre, si è quindi rivolta a un medico.

Se avesse continuato si sarebbe distrutta. Maggie era anoressica, il suo corpo, quindi era in uno stato di “inedia”. Era sul “fondo del barile” il sogno di diventare modella come lei desiderava sembrava svanito.

Poi arrivò la “provvidenziale” chiamata da New York, il telefono squillò, era l’agenzia Wilhelmina. Una bellissima proposta, non solo lavorare come modella, ma anche riacquistare il sorriso.

Maggie non ha mangiato a dismisura, ha smesso di contare le calorie, ha eliminato tutti i cibi dietetici, scegliendo una vita sana. “Un giorno mi sono vista allo specchio, stavolta sorridevo, avevo le forme, un bel sedere, mi piacevo”.

Sul suo profilo Instagram si vede la foto con il confronto tra il prima e il dopo. “Non si tratta di guadagnare o perdere peso, si tratta di essere liberi dalle aspettative illusorie dell’immagine del corpo perché in realtà siamo tutti belli. Indipendentemente da ciò che dice la gente, puoi avere la tua torta e mangiarla”.