CATANIA – Grande attesa e trepidazione hanno ravvivato le vie del centro storico della città. Questo perché era forte la curiosità per il tour di Panorama che da mesi gira per le maggiori città italiane.
L’evento di inaugurazione del Dome(il centro multimediale di Google Glass) a piazza Università, da dove è partita la nona tappa di Panorama d’Italia.
Per la serie “chi ben comincia è a metà dell’opera”, la partecipazione del pubblico è stata straordinaria. Nonostante il sistema di prenotazione predisposto dal sito ufficiale dell’evento, in moltissimi sono accorsi nei vari luoghi nei quali si sono svolti i primi appuntamenti.
Il direttore del settimanale Panorama Giorgio Mulè, ha presentato “L’altra parte di me”, ultimo libro di Alfonso Signorini al teatro Sangiorgi in via San Giuliano.
È stato un incontro all’insegna della sincerità in cui Signorini, giornalista e direttore del settimanale “Chi”, ha spiegato al suo pubblico come si sviluppa il suo libro e l’intenzione con cui l’ha scritto.
Dopo anni durante i quali ha raccontato la vita degli altri, Signorini, ha deciso di parlare di se e delle gioie, vittorie e sconfitte che hanno costellato la sua vita.
Lo strettissimo rapporto con la madre ma anche la passione per il lavoro che spesso lo ha portato a trascurare i propri cari in onore di uno dei suoi grandi amori: la carriera.
Ad oggi però le sue priorità sono altre ed alla domanda “Vivere per lavorare o lavorare per vivere?” ha risposto senza peli sulla lingua:
[wpvp_embed type=youtube video_code=8VnnfrcfQF8 width=670 height=377]
A metà del suo percorso di vita, ha deciso di raccontarsi con il cuore in mano, parlando anche di un male che lo affligge ormai da parecchi anni, dal quale però è riuscito a trarre solo il meglio per amare ancora di più la vita: la leucemia.
[wpvp_embed type=youtube video_code=wxdlSa32NYA width=670 height=377]
Durante l’incontro è stato anche trattato il tema del valore dell’etica in ambito giornalistico.
Il direttore di “Chi” nonché conduttore televisivo, ha sottolineato come sia un elemento fondamentale per chi vuole fare questo mestiere e in merito a questo ha riproposto l’aneddoto raccontato anche nel libro.
Anni fa, infatti, avrebbe potuto fare una delle ultime interviste al regista Federico Fellini. In quel caso preferì perdere lo scoop piuttosto che approfittare del momento di debolezza rappresentato da una delle ultime uscite dall’ospedale del regista che meglio ha raccontato la sua grande Roma.
Quando gli è stato chiesto di descrivere questo suo ultimo lavoro pubblicato da Mondadori ha risposto così:
[wpvp_embed type=youtube video_code=0R-eND0UAVQ width=670 height=377]
Il libro in questione è uscito martedì in tutte le librerie e pare che stia già ottenendo grande successo.
[wpvp_embed type=youtube video_code=oDxRxd9SMOY width=670 height=377]
