Continua la conta dei danni: da Viagrande a Giarre a San Giovanni Galermo, situazione complicata

Continua la conta dei danni: da Viagrande a Giarre a San Giovanni Galermo, situazione complicata

CATANIA – Dopo il fortissimo vento di scirocco di questa notte e di questa mattina, a Catania e in tutta la provincia continua la conta dei danni. Alberi sradicati, illuminazioni natalizie spazzate via e persino le luminarie per la festa di un Santo sono crollate. Quest’ultimo caso è capitato a Viagrande, un dei paesi maggiormente colpiti dal vento e in certi momenti anche privato di energia elettrica. Il 15 gennaio si festeggia San Mauro, patrono del paese, e in via Vittorio Emanuele, già da alcuni giorni, sono state montate le luminarie.

Ieri sera, i soccorritori erano già al lavoro per mettere in sicurezza la zona, vietando il transito alle auto e a tutti i mezzi. Difficile la situazione anche al campo del comune etneo, dove il forte vento ha completamente spazzato via alcune strutture, adibite a spogliatoi per i giocatori. Dalle foto si vede, infatti, che tutto è praticamente crollato, con le sole panche rimaste intatte. Sempre vicino al campo, un albero è caduto bloccando la strada e causando diversi disagi ai residenti della zona.

Problemi anche nel quartiere Barriera, dove sono avvenuti diversi crolli all’oratorio Sacro Cuore, con diverse finestre e porte completamente distrutte. Sempre a Catania, dove già questa mattina i disagi erano altissimi, all’ospedale Garibaldi, è caduto un grosso albero nelle vicinanze del nosocomio.

Problemi anche a Giarre, dove il Sindaco Angelo D’Anna già da stamane dalle ore 5,30 ha attivato il Comando della Polizia Municipale e la Protezione Civile Comunale per disporre immediatamente sopralluoghi su aree o obiettivi potenzialmente più a rischio, verificare la presenza di qualunque genere di ingombro lungo le vie che possa compromettere la sicurezza della circolazione stradale e disporre la messa in sicurezza attivando i necessari interventi. Ulteriori messaggio è stato inviato ai responsabili della ditta Dusty al fine di sensibilizzare gli operatori ecologici a rimuovere con attenzione i tanti sacchetti sparsi per strada a causa del forte vento e prevenire possibili rischi nella circolazione stradale.

Già dalla prime ore della giornata i tecnici e gli operai del Comune sono all’opera per eliminare gli alberi o i rami sradicati dal vento e caduti sulla sede stradale di numerose vie del territorio comunale. Proprio a seguito di tali sradicamenti e per la caduta di alcuni pali che sorreggono i fili dell’energia elettrica è stato necessario chiudere al transito la via Strada 75 nel tratto che va da via Cerza o Spirdu a via San Paolo e il tratto giarrese di via Salvo D’Acquisto nella frazione di Tagliaborse.

Problemi si stanno verificando anche con l’energia elettrica fornita dall’ENEL e che alimenta i pozzi comunali per il sollevamento idrico. Infatti a causa della mancanza di energia elettrica gli impianti di sollevamento idrico sono attualmente fermi e ciò nelle prossime ore potrebbe comportare la sospensione dell’erogazione del servizio idrico fino al ripristino del servizio elettrico che consentirà il riapprovvigionamento dei serbatoi comunali.

Ulteriori interventi sono in atto da parte degli Agenti di Polizia Locale per disciplinare il traffico veicolare sopratutto lungo la statale 114 da Santa Maria la Strada e fino a Trepunti a causa dell’intenso flusso veicolare dovuto alla chiusura del tratto autostradale da Fiumefreddo e fino ad Acireale. Proprio a tal proposito il Sindaco stra predisponendo una lettera di sensibilizzazione e protesta da inviare al Presidente della Regione Musumeci e al Prefetto di Catania circa l’impossibilità a poter raggiungere tempestivamente l’ospedale di Acireale per l’intasamento della viabilità stradale, in seguito al blocco dell’autostrada e l’impossibilità di volo degli elicotteri di soccorso.

Nonostante tutto, la viabilità è stata quasi ripristinata del tutto e il traffico è stato quindi normalizzato. Le uniche difficoltà sono state riscontrate sulla rampa dell’A18, nel tratto che porta da Giarre a Catania: nel giro di qualche ora, il problema è stato risolto.

Difficoltà anche a Valverde, colpita anch’essa dal forte vento e dalla caduta di alcuni alberi. “Già ieri notte, ho ricevuto tantissime telefonate dai miei concittadini, che vedevano alberi flettersi all’interno delle abitazioni, rami che si staccavano ,situazioni drammatiche che potevano essere evitate con semplice potatura. Oggi ho effettuato un sopralluogo nelle zone più sensibili, constatando che la situazione è più drammatica di quanto si possa pensare”. A parlare è uno dei consiglieri comunali di San Giovanni Galermo, Francesco Nauta, che fa riferimento soprattutto a via Fogazzaro, via D’Agata, via jugan, via Maestri del Lavoro,via Cassiopea, via Don Minzoni e in modo particolare via Balatelle dove alcuni rami di grosse dimensioni si sono staccati ostruendo anche un’arteria del quartiere.

La situazione è ancora più drammatica perché non volge al fine, in quanto in questo momento ci sono rami pericolanti che potrebbero cadere in qualsiasi momento. “Faccio un appello all’amministrazione, che possa nel più breve tempo possibile attivarsi ed intervenire per la risoluzione del problema e salvaguardare l’incolumità pubblica dei degli abitanti”.