“Non ti aiuto”, ad ogni rifiuto picchiava picchiava parente e cane

“Non ti aiuto”, ad ogni rifiuto picchiava picchiava parente e cane

MAZARA DEL VALLO – Nella notte del 28 dicembre 2017, i carabinieri di Mazara del Vallo, hanno arrestato un giovane mazarese di 27 anni per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.

Il giovane infatti si è reso responsabile di minacce verbali, aggressioni fisiche e richieste ingiustificate di soldi nei confronti della vittima, la quale è un suo parente e con la quale condivide lo stesso tetto. La vittima a causa dei numerosi soprusi ha denunciato tutto ai carabinieri

Dopo aver fatto ulteriori approfondimenti è emerso che il giovane, ogni qualvolta gli veniva negata una sua richiesta, andava su tutte le furie danneggiando l’abitazione servendosi di un manganello artigianale e distruggendo i vari accessori e gli  arredi. Le violenze fisiche, in alcune occasioni, si sono riversate anche sul cane di famiglia, picchiato con un bastone e sul quale veniva scaricata la “rabbia” del giovane quando non riceveva quanto richiesto.

Infine, nella notte del 28 dicembre, a seguito dall’ennesimo litigio, sono intervenuti per l’ennesima volta i militari , e, data la gravità dei fatti, per il giovane si sono aperte le porte del carcere di Trapani.

Sempre nella stessa giornata, invece, i militari di Salemi hanno svolto un servizio di contrasto al fenomeno all’immigrazione clandestina, all’esito del quale è stato denunciato all’autorità giudiziaria un cittadino marocchino, sprovvisto dei relativi permessi autorizzativi, per cui è stato emesso un ulteriore decreto di espulsione della competente prefettura con l’ordine di lasciare il suolo italiano entro sette giorni.

Continueranno anche e soprattutto in concomitanza delle imminenti festività i servizi straordinari di controllo del territorio, con il rafforzamento dell’impiego di personale in servizi di pattuglia e appiedati per le vie del centro storico con l’intento di garantire maggiore sicurezza ai cittadini.