Pubbliservizi Catania: arretrati e contratto nuovo in arrivo per i dipendenti

Pubbliservizi Catania: arretrati e contratto nuovo in arrivo per i dipendenti

CATANIA – «L’arrivo degli arretrati per i dipendenti e la prospettiva della firma del nuovo contratto di servizio sono delle belle notizie per la Pubbliservizi che contribuiscono finalmente a dare serenità alle famiglie dei lavoratori. Ringraziamo il sindaco Bianco di questo e per gli sforzi profusi nel salvataggio della società e il presidente Ontario. Il prossimo passo però deve essere la rivisitazione della pianta organica in vista della ricapitalizzazione per il definitivo risanamento e rilancio dell’azienda».

Così Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl di Catania, e Rita Ponzo, segretaria generale della Fisascat Cisl etnea, commentano l’annuncio di ieri del sindaco Enzo Bianco per il presente e il futuro della partecipata della Città metropolitana.

«La crisi della Pubbliservizi – spiegano – a ragione può essere definita la prima crisi in Italia di una società a partecipazione pubblica. Ribadiamo che con la Riforma della Pubblica amministrazione, la cosiddetta “legge Madia”, sarà non solo ma anche necessario rivedere la dotazione organica nelle figure professionali e tagliare le spese superflue degli ultimi anni. Specialmente il taglio dei “superminimi”: vere e proprie regalie per oltre un milione e mezzo di euro l’anno, concesse nel tempo a pochi privilegiati dai presidenti succedutisi al vertice dell’azienda».



«Chiediamo al Sindaco della Città metropolitana e al Presidente Ontario che ora si riparta con la responsabilità, la trasparenza e il rigore di una sana gestione – aggiungono Attanasio e Ponzoper presentarsi al nuovo governo regionale con un nuovo piano aziendale e il rilancio dell’azienda, affinché vengano riconosciuti i giusti trasferimenti nell’interesse della Città metropolitana e dei servizi da essa prestati ai cittadini e per dare un futuro economico-lavorativo certo ai lavoratori che hanno sofferto più di tutti in questi terribili mesi. Noi continueremo a essere al loro fianco e al fianco della buona amministrazione nell’interesse del territorio e della collettività catanese».

Immagine di repertorio