Scatto di pazzia: pugni in faccia e morsi alla madre per farsi dare soldi

Scatto di pazzia: pugni in faccia e morsi alla madre per farsi dare soldi

FRANCOFONTE – Da circa due anni aveva posto nei confronti della madre gravi atti di violenza e minaccia, provocandole in più occasioni lesioni personali e pretendendo dalla donna, con violenza e minaccia, denaro o sigarette, così determinando all’interno del nucleo familiare un clima di timore, al punto da costringere la vittima a modificare le sue abitudini di vita.

Questo è quello che hanno avuto modo di accertare i carabinieri della stazione di Francofonte che, al termine di complessa e delicata attività info-investigativa, hanno arrestato in applicazione della misura cautelare emessa dal tribunale di Siracusa, pienamente concordante con le risultanze investigative prodotte dai militari, il pregiudicato B. F., 38enne, responsabile dei reati di tentata estorsione, lesioni personali aggravate e maltrattamenti in famiglia.

Gli elementi di prova raccolti dai militari, nel corso delle indagini, che si sono avvalse anche della collaborazione della vittima, hanno evidenziato continui episodi di inaudita violenza nei confronti della donna. Fra tutti, i più significativi e indicativi dello stato di terrore in cui viveva la madre dell’arrestato, sono due episodi dove, in un’occasione, l’uomo colpì la madre con pugni al volto e con morsi al braccio per costringerla a versagli una somma di denaro, mentre, in una seconda, l’uomo la colpì ripetutamente con pugni al volto, premendole il capo contro un televisore presente all’interno dell’abitazione, per obbligarla, senza alcun apparente motivo, a ritirarsi in camera da letto.

Ieri, grazie alla precisa ricostruzione dei fatti, il giudice per le indagini del tribunale di Siracusa, ha emesso una misura di ordine di custodia cautelare che si rendeva necessaria poiché l’uomo, invalido civile per patologie psichiatriche, nonostante i suoi pregressi ricoveri ospedalieri nei reparti psichiatrici, ha continuato a denotare una spiccata pericolosità, rendendo probabile che possa continuare con comportamenti lesivi nei confronti della madre.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato ricoverato provvisoriamente nel dipartimento salute mentale dell’A.S.P. di Siracusa.