CATANIA – “Siamo stati completamente abbandonati dal Comune di Catania. Ancora aspettiamo che venga l’assessore Bosco, così come ci aveva promesso”.
In redazione ci ha raggiunto la telefonata del signor Alessandro Filosto che parlando a nome delle famiglie che abitano nel suo stesso palazzo in viale Nitta 12, a Librino, ha voluto denunciare lo stato di degrado in cui versa l’edificio che, asserisce, è di proprietà del Comune.
“Io abito qui da ventidue anni – racconta -. Nel 1992 il Comune assegnò la maggior parte degli appartamenti a pensionati e alle giovani coppie. Ci vivono 80 famiglie ma il degrado è totale e il palazzo non è messo in sicurezza”.
“Qualche mese fa sono venuti i vigili del fuoco per un sopralluogo e pur mostrando preoccupazione per le condizioni di quest’edificio, non hanno potuto fare molto se non posizionare il new Jersey al posto delle transenne. Così noi, più e più volte, abbiamo pungolato l’amministrazione perché venisse e prendesse provvedimenti ma ancora tutto tace. Loro sono lì seduti in poltrona e noi qui ad apprezzare il ferro dello scheletro del palazzo dove abitiamo. È scandaloso”.
“Ma che cosa dobbiamo fare per fargli capire che abbiamo paura? – continua il signor Filosto – gli appartamenti sono di loro proprietà, dovrebbero intervenire per garantirci la sicurezza. Si figuri che non ci sono neanche gli estintori e la facciata sta cadendo a pezzi. Ogni tanto scendono giù calcinacci ed è un miracolo che ancora nessuno si è ferito”.
“Il problema è sempre lo stesso – conclude – durante la campagna elettorale vengono a chiederci i voti e poi si dimenticano di noi. Il sindaco Bianco non si è mai degnato di avvicinare da queste parti”.