LENTINI – Sei opere d’arte, realizzate con materiali da riciclo, cartoni, lana, stoffa, pellicce e cartapesta. Per rivivere la natività e valorizzare il centro storico.
Sono stati inaugurati oggi i presepi d’arte, creati da maestranze e artigiani del luogo ed allestiti in caratteristiche botteghe e nelle Chiese del Carmine e di San Giuseppe.
Ad organizzare “La via dei presepi”, per il quarto anno consecutivo a Lentini, è l’associazione Melograno col patrocinio del Comune e in collaborazione con la Pro loco, OfficinE20, Talé, i Lestrigoni, l’Archeoclub e il gruppo scout Lentini 3. Che hanno messo a disposizione le proprie professionalità per fare rivivere il centro storico. Stamattina l’inaugurazione ufficiale alla presenza dell’assessora ai Beni culturali, Rita Brancato, gli organizzatori e gli artigiani che hanno realizzato queste vere e proprie opere d’arte: Ludovica Garrasi, Donatella Pinnone, le Sorelle creative, Francesca Impelluso, Cettina Amenta, Graziella Crimi, Lucia Mineo e le sorelle Debora ed Elisabetta Sgalambro.
“Anche quest’anno – ha detto Cristian Ira, presidente dell’associazione Melograno – si rinnova l’appuntamento con La via dei presepi per valorizzare il centro storico e farlo ritornare ad essere vivibile ma anche per regalare a tutti la magica atmosfera del Natale tra luoghi ricchi di fascino e storia”. Tra le altre attività in programma, la Casa di babbo Natale nell’ex pescheria; il presepe vivente allestito il 26 e il 6 gennaio nel suggestivo scenario dell’area archeologica del Castellaccio, con le botteghe artigiane, i pastori e la sacra famiglia e la novena tradizionale, predisposta dall’Archeoclub dal 16 dicembre in via Conte Alaimo. Dove ogni sera, fino al 24, sarà possibile ascoltare melodie natalizie e preghiere, aspettando la nascita di Cristo.
Gisella Grimaldi
