Spettatori da tutto il mondo per Aida a Siracusa

SIRACUSA – Il teatro greco spalanca le sue porte alla grande lirica con un opera di maestrale bellezza, l’Aida di Giuseppe Verdi. Un progetto ambizioso quello di aprire  alla lirica uno dei tesori del parco archeologico siracusano e che ha come obiettivo la realizzazione di un festival di opera, danza e musica che possa competere con l’Arena di Verona e con gli altri grandi festival operistici.

Aida si presta dunque a diventare opera simbolo di questa aspirazione. Enrico Castiglione regista e scenografo ha curato l’allestimento insieme alla costumista Sonia Cammarata. La partitura verdiana è stata affidata al maestro Gianluca Martinenghi che ha diretto l’orchestra del teatro Massimo Bellini di Catania e il Coro Lirico Siciliano istruito da Francesco Costa.

il cast vocale era composto da star come il tenore Marcello Giordani che ha impersonato Radames, Othalie Graham nel ruolo di Aida, Clara Calanna (Amneris), Francesco Landolfi  (Amonasro) e Christian Faravelli (Ramfis).



Le tre recite in programma hanno registrato tutte il sold out. L’Aida ha richiamato appassionati provenienti da ogni parte del mondo, decretando il successo di Enrico Castiglione che ha saputo nello stesso tempo innovare e rispettare la tradizione, costruendo uno spettacolo eccezionale in cui spiccavano i costumi di Sonia Cammarata impreziositi da mosaici di vetro.

La produzione del festival Euro Mediterraneo ha conquistato senza riserve oltre sedicimila spettatori, e proseguirà dal 2 fino al 6 settembre con concerti, gala e quattro titoli operistici: Cavalleria Rusticana , Pagliacci e Tosca, con la regia e le scene di Enrico Castiglione; tre allestimenti da non perdere ai quali si aggiunge il mozartiano Ratto dal serraglio.