Genitori lasciano le figlie strillare in auto: lei va a prostituirsi, lui alle slot machines

Genitori lasciano le figlie strillare in auto: lei va a prostituirsi, lui alle slot machines

Due bimbe, una di tre anni e l’altra di pochi mesi, sono state abbandonate dai genitori intorno a mezzogiorno di giovedì. L’uomo, di nazionalità romena, le ha lasciate in auto per andare a giocare con le slot machines.

Così, mentre il padre entrava in una trattoria lungo la statale 668 a San Paolo, vicino Brescia, le due non cessavano di strillare e piangere a causa del caldo che, pian piano, pareva quasi soffocarle. In macchina, chiuse e abbandonate, almeno fino a quando l’uomo non avrebbe fatto ritorno, hanno aspettato inerti mentre la madre, prostituta, si è messa invece a lato della strada per adescare alcuni clienti.

Un pianto, quello della piccola, che sembrava non placarsi mai e che solo la sorellina maggiore ha cercato di tranquillizzare con carezze e canzoncine. Nessuno si è accorto di loro fino a quando, finalmente, un passante ha dato l’allarme ai carabinieri di Verolanuova. Le piccole, a causa dell’esposizione al sole durata parecchie ore in macchina, sono state controllate in ospedale dove poi, sono state affidate a una comunità. Per quanto riguarda i genitori invece, è scattata immediatamente l’accusa di abbandono di minore.