Siracusa, sequestrata cava abusiva di 30 mila metri quadri

Siracusa, sequestrata cava abusiva di 30 mila metri quadri

SIRACUSA – La guardia di finanza di Siracusa, durante un’autonoma attività investigativa svolta nel comune di Carlentini, ha individuato e sottoposto a sequestro una maxi area, già soggetta a vincolo paesaggistico, che era stata abusivamente trasformata in cava mineraria.

Nel dettaglio l’area sequestrata copre una superficie di oltre 30 mila mq. sulla quale insistevano manufatti edili realizzati in totale assenza di autorizzazioni concessori. I finanzieri impegnati nelle operazioni hanno individuato anche 3 siti adibiti a coltivazione di cave, prive di autorizzazioni, dalle quali, secondo una prima stima, erano stati estratti circa 10.000 mq di materiale basaltico di origine sia vulcanica sia calcarea poi reimmesso
nel circuito dell’edilizia con evidenti ripercussioni nel circuito dell’economia legale.

Su richiesta delle fiamme gialle è intervenuto personale del Distretto Minerario di Catania che ha preso contezza dell’enorme ampiezza dei siti oggetto di estrazione abusiva che andavano da una larghezza variabile di 9 metri fino ai 100 metri ed una altezza variabile da 9 fino a 24 metri.

Il proprietario dell’area è stato denunciato a piede libero, gli illeciti sono stati anche segnalati alla Soprintendenza ai beni culturali e all’Ufficio tecnico comunale territorialmente competente per i successivi provvedimenti e controlli.