Catania, alla Cittadella universitaria arriva una nuova proposta per attraversamento pedonale

Catania, alla Cittadella universitaria arriva una nuova proposta per attraversamento pedonale

CATANIA – A distanza di poco meno di 4 mesi dall’ultimo incidente stradale mortale avvenuto sulla Circonvallazione di Catania, si torna a parlare di sicurezza davanti la Cittadella Universitaria.

Lo scorso 25 luglio, alle 21 circa, moriva un giovane studente, travolto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, da un’auto che viaggiava a tutta velocità e che dopo l’impatto è fuggita.

Gli ex studenti della Cittadella e non solo, ricorderanno perfettamente il famoso ponte in ferro battuto (nella foto in basso) che, per tanti anni, gli ha permesso di passare da una parte all’altra della carreggiata in sicurezza, senza correre il rischio di essere investiti. Da qualche anno, però, la situazione è cambiata drammaticamente: il ponte è stato smantellato – probabilmente per una questione di sicurezza in caso di eventuali scosse sismiche – e al suo posto sono stati piazzati solo un paio di semafori pedonali con “verde a richiesta”, che però dura solo una ventina di secondi prima di tornare a lampeggiare in arancione.

Inutile dire che, nonostante la presenza dei semafori rossi, molti automobilisti continuino indisturbati a correre sul rettilineo della Circonvallazione, ignorando deliberatamente il limite di velocità cittadino di 50 km/h. Notizia dei giorni scorsi sarebbe la proposta – avanzata da una parte di cittadini – di spostare un secondo ponte presente in via Due Obelischi (in basso, all’ingresso del comune di Gravina di Catania) dal luogo in cui si trova adesso alla Circonvallazione.

In realtà, come ci conferma anche l’Assessore alla viabilità Rosario D’Agata, per il momento non si è ancora deciso nulla in merito, prima di tutto perché – presumibilmente – questo secondo ponte viene utilizzato dagli abitanti di quella zona e poi perché, prima di poterlo spostare fisicamente, bisognerebbe capire se lo spostamento in sé sia realmente fattibile o meno.

Per cercare di mantenere sotto controllo il traffico e le auto che sfrecciano davanti alla Cittadella Universitaria resta momentaneamente appostata una pattuglia della polizia munita di autovelox e probabilmente nel prossimo futuro saranno introdotte anche le strisce pedonali tridimensionali per scoraggiare ulteriormente gli automobilisti a premere fino in fondo l’acceleratore. Torneremo sull’argomento quando saranno stabilite le modalità di intervento.