PATERNÒ – I militari del comando provinciale della guardia di Finanza di Catania, durante controlli finalizzati alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, hanno arrestato due persone di Paternò per il reato di spaccio di marijuana.
I finanzieri della compagnia di Paternò, in seguito a una mirata attività investigativa, hanno individuato un cantiere edile, nel territorio paternese, dove nascondevano la droga. Durante un servizio di appostamento, hanno notato due persone che, approfittando del buio della sera, sono entrate furtivamente nell’edificio in costruzione per poi uscirne, dopo poco tempo, con fare molto sospetto.
I militari sono intervenuti e hanno fermato i due, trovando nelle loro tasche 21 involucri di carta stagnola con all’interno la sostanza stupefacente.
L’ispezione dell’area del cantiere, eseguita con l’aiuto di una unità cinofila antidroga, ha permesso di scoprire, nascosto all’interno di una stanza dell’edificio in costruzione, un unico involucro nascosto con un panno e del cellophane contenente 620 grammi di marijuana, un bilancino elettronico e della stagnola da utilizzare per confezionare le dosi.
Informata la procura della Repubblica di Catania, i finanzieri hanno proceduto all’arresto dei due paternesi, 22enne e 18enne, e al sequestro della droga, che avrebbe fruttato un guadagno illecito di 8 mila euro circa.