PALERMO – Indagine lampo della Polizia di Stato che ha individuato il malvivente che, pochi giorni, fa aveva danneggiato, imbrattandola con della vernice, un’auto della Polizia di Stato in sosta vicino al Commissariato di P.S. Oreto-Stazione.
Alle ore 4:35 del 12 novembre, un uomo parzialmente coperto, si avvicinava ad una delle macchine del Commissariato Oreto Stazione, regolarmente parcheggiata negli stalli riservati in via Genova e, con una bomboletta spray, spruzzava il colore sulla fiancata destra componendo aerogrammi tipici dei cosiddetti “writers”; alla fine ha estratto dalla tasca un telefono cellulare con il quale fotografava “la sua opera”, e poi si è allontanato.
I poliziotti della squadra investigativa del commissariato di P.S.“Oreto/Stazione” hanno avviato immediatamente le indagini per risalire all’autore del gesto; in loro aiuto è intervenuto anche il personale della Polizia Scientifica per effettuare i rilievi tecnici del caso.
Stesso discorso è avvenuto in via Maqueda, sul muro di facciata di un palazzo.
Inoltre, quando gli agenti sono passati per via Teatro Bellini, hanno notato abbandonata in un buco del muro, una bomboletta di vernice spray, verosimilmente utilizzata dal writer.
Le ulteriori attività info/investigative hanno permesso di identificare il colpevole, R.O. 27 anni che, oltre ad essere pregiudicato per danneggiamento e deturpamento e imbrattamento di cose altrui, è stato, da subito, considerato il colpevole del gesto avvenuto sabato notte.
Gli agenti hanno anche perquisito la casa del ragazzo, dove hanno trovato varie bombolette di vernice spray, abiti e scarpe identici a quelli ripresi dalle telecamere nella sera in cui è stato compiuto il gesto.
R.O., per tutte questa ragioni, è stato denunciato per danneggiamento aggravato su cose destinate a pubblico servizio.
