CATANIA – L’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla”, nato da un distaccamento dalla sede di Nicolosi, ha stabilito la sua prima sede a Catania nel quartiere Monte Po nell’anno scolastico 1996/97. Da allora, il numero di iscritti è aumentato ogni anno fino ad arrivare ai 2 mila e 200 odierni. Questo sovrannumero di studenti ha portato la struttura scolastica a confrontarsi con problemi logistici e di sicurezza, poiché al plesso mancano ben 24 aule.
“Questa carenza – ci dice la Preside Daniela Di Piazza – era già presente al momento del mio insediamento l’1 settembre del 2014″. I ragazzi e gli insegnanti dallo scorso 30 ottobre sono, quindi, costretti a ruotare su turni mattutini – dalle 8,30 alle 14,30 – e pomeridiani – dalle 14,30 alle 20,30 – occupando la sala pranzo, l’aula magna e la sala bar a mo’ di aule. La scuola non è composta, infatti, da un singolo edificio, ma è formata da ben 4 plessi (2 a Monte Po, in via Raccuglia e Via Lizio Bruno – in foto – 1 in Viale Tirreno e 1 in Via Anfuso) con 68 aule in totale.
Nonostante, però, quest’anno ci siano state addirittura tre classi in meno di nuovi iscritti, il problema persiste: “Per il turno pomeridiano si doveva scegliere obbligatoriamente qualcuno”. Confessa la Preside. “Poiché le quinte hanno gli esami di stato, gli alunni delle prime e delle seconde sono ancora troppo piccoli e le terze hanno gli esami di qualifica a maggio, abbiamo dovuto assegnare il pomeriggio, per necessità di cose, alle quarte classi”.
“L’amministrazione – conclude la Preside Di Piazza – è certamente consapevole del disagio che gli studenti e gli insegnanti stanno provando. Le istituzioni si sono dimostrate estremamente collaborative e stanno lavorando con solerzia. Sono fiduciosa e mi auspico che la situazione venga risolta al più presto con l’assegnazione di aule e uffici e che la sofferenza dei doppi turni possa trasformarsi presto in un ricordo lontano”.