Uccise Giordana con 42 coltellate: ex fidanzato condannato a 30 anni di carcere

Uccise Giordana con 42 coltellate: ex fidanzato condannato a 30 anni di carcere

CATANIA – Una sentenza definitiva e gravosa per Luca Priolo, 26enne ritenuto colpevole di aver ucciso con 42 colpi di coltello, il 6 ottobre di due anni fa, l’ex fidanzata Giordana Di Stefano, di soli 20 anni.

Ufficiale, infatti, la sentenza del Gup di Catania, Loredana Pezzino, che ha condannato Priolo a 30 anni di reclusione per omicidio. Riconosciuto, inoltre, il risarcimento civile alla famiglia di Giordana, quindi a genitori, alla sorella e alla figlia della vittima, che adesso porterà il cognome della madre e non più quello del padre.

Lo stesso Priolo ha confessato dell’omicidio e, successivamente, si era dato alla fuga. Le indagini condotte dai carabinieri di Catania, però, lo hanno incastrato a Milano, dove i militari lo hanno prontamente arrestato in una stazione ferroviaria. Ciò che il 26enne nega è, ancora una volta, la “premeditazione” dell’omicidio, confermando la tesi che le 42 coltellate date alla convivente fossero causa di un “raptus” momentaneo, visto che lei non avrebbe mai voluto revocare la denuncia nei suoi confronti per stalking.

Gli avvocati che hanno assistito la famiglia sono Ignazio Danzuso e Mirella Viscusa, con il supporto del centro antiviolenza “Galatea”. Il processo si è svolto mediante rito abbreviato.