SIRACUSA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:
- In manette Giulio Menegotto, 30enne disoccupato siracusano con precedenti di polizia, e Massimiliano Riani, tatuatore 30enne anche lui originario di Siracusa e con precedenti di polizia, per furto aggravato all’interno di diverse villette in contrada Isola, Ortigia. I due ladri viaggiavano a bordo di un’automobile grigia con il bagagliaio pieno di refurtiva per le strade della quartiere, in attesa di mettere in atto il colpo successivo. Quando però i carabinieri li hanno intercettati, hanno cercato la fuga: Riani ha subito cercato di scappare lanciandosi fra i rovi di un fossato vicino la carreggiata. Sono immediatamente partite le ricerche che hanno consentito di rintracciare e arrestare il fuggitivo, trovato poco dopo all’interno della sua abitazione pieno di graffi e zoppicante. Tra la refurtiva anche un televisore 48 pollici, un quadro, un mobile antico e svariati oggetti d’arredamento. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, su disposizione dell’autorità giudiziaria di Siracusa;
- A finire in manette anche Diego Vaccarisi, 46enne residente a Noto, già noto per i suoi precedenti di polizia, per essere venuto meno all’ordine di detenzione. L’uomo, infatti, deve espiare la pena residua di 5 mesi e 13 giorni di reclusione per il reato di furto aggravato commesso a Noto nel 2014. Rintracciato nel centro cittadino, Vaccarisi è stato sotto posto agli arresti domiciliari;
- Ad Augusta, i carabinieri e il NAS hanno rintracciato una catena di rivendita di generi alimentari, a seguito di cui è stato riscontrato che la proprietaria operava in una situazione di gravi carenze igienico sanitarie e strutturali. Nel corso del controllo, il personale medico dell’Azienda Sanitaria Provinciale, intervenuto su richiesta dei militari, ha disposto la chiusura dell’esercizio commerciale il cui valore dell’infrastruttura è di circa 250mila euro.
