CASTELVETRANO – È scomparso da 4 giorni Paolo Giovanni Privitera, operaio castelvetranese 50enne. Sin da subito sono state mobilitate le forze dell’ordine per la ricerca dell’uomo.
Pare che lo scorso settembre il 50enne avesse iniziato una protesta nelle vicinanze di casa sua, nei pressi della strada “del Filo“, poiché voleva mostrare tutta la sua indignazione contro i continui abbandoni di rifiuti nella zona.
In un cartellone, Privitera aveva scritto:“Meglio morire di fame che intossicati di diossina perché lo Stato non esiste”. Per tale motivo l’operaio aveva iniziato uno sciopero della fame. Sciopero che è durato solo qualche ora, poiché i commissari alla guida del comune, tramite un incontro, lo avevano rassicurato sull’interesse dell’amministrazione comunale circa il problema che aveva sollevato.
