PALERMO – La polizia ha arrestato Giuseppe Beluto, 60enne palermitano, responsabile di furto di energia elettrica, riciclaggio e detenzione di droghe.
Il vaso di Pandora è stato scoperchiato ieri pomeriggio, quando i poliziotti della sezione “Investigativa” hanno individuato un magazzino di via del Macello, nel quartiere Settecannoli, tana di una lunga serie di reati.
Le indagini hanno portato gli agenti alle porte di quel magazzino dove si sospettava confluissero mezzi rubati e si spacciasse droga. Dopo una serie di appostamenti e pedinamenti, i poliziotti sono riusciti a dare conferma ai propri sospetti.
Il 60enne è stato sorpreso all’interno del locale mentre smontava un’auto rubata a fine settembre; prima di intervenire, gli agenti hanno notato come molte parti di scocca e meccaniche della macchina rubata, una Citroën Picasso, fossero state caricate a bordo del mezzo dell’uomo.
È plausibile che il magazzino fosse una base d’appoggio per l’uomo per il furto di auto, così da ricavarne parti da rivendere nel mercato parallelo dei pezzi di ricambio. Non solo, nel magazzino sono state trovate anche 13 dosi hashish già confezionate ed è stato certificato da personale Enel un allaccio abusivo alla rete elettrica.
